REGISTRO STORICO ITALIANO R5 GT TURBO

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INTERCOOLER

 

 

L'Intercooler è un dispositivo generalmente utilizzato nei motori a combustione interna turbocompressi. Si tratta di uno scambiatore termico del tipo aria/aria o aria/acqua.L'intercooler installato tra il turbocompressore e l'aspirazione e il radiatore di raffreddamento viene generalmente posizionato anteriormente al veicolo. Il turbocompressore sfrutta la rotazione impressa dai gas in uscita dal collettore di scarico per comprimere l'aria in aspirazione, permettendo di raggiungere prestazioni superiori rispetto ai motori a combustione interna aspirati. Tuttavia i gas combusti entrano nella turbina ad altissime temperature riscaldando, per conduzione, anche il compressore. Inoltre, durante la fase di compressione, l'aria tende a riscaldarsi e la sua densità viene ad essere ridotta col risultato di annullare i vantaggi della compressione stessa. L'intercooler, mediante l'apposito circuito di reffreddamento, riduce la temperatura dell'aria proveniente dal compressore. In tal modo, a parità di pressione e volume, è possibile introdurre una quantità maggiore di comburente nella camera di combustione, migliorando il rendimento globale del motore sia in termini di consumi che di prestazioni e affidabilità (alcune componenti sono sottoposte a sollecitazioni termiche minori). Nelle competizioni solitamente vengono utilizzati intercooler aria/acqua, perché più efficienti. Lo scambio termico dell'acqua infatti è 4 volte superiore a quello dell'aria e c'è la possibilità di spingere il propulsore a potenze più elevate senza incorrere in fenomeni di preaccensione o detonazione. Curiosità: ad ogni 10°C di diminuzione di temperatura dell'aria che va al propulsore, corrisponde un'incremento di circa 3CV.L'introduzione dei primi dispositivi di Intercooler avvenne all'inizio degli anni '90. In particolare i primi Intercooler vennero installati su grossi motori (camion e mezzi da lavoro in generale). La richiesta di potenza sempre maggiore aveva spinto i progettisti a realizzare motori dalle cilindrate molto elevate (quindi estremamente costosi). L'avvento dell'Intercooler, unitamente all'introduzione del turbo, permise di ridurre le cilindrate incrementando le doti di coppia e potenza e contribuendo alla riduzione della spesa di realizzazione dei motori stessi.

  

Modifica Intercooler R5 GT TURBO

Con il passare del tempo, il termostato posto all' interno dell' interccoler và incontro ad un' inesorabile deterioramento. Ne consegue un malfunzionamento con la mancata apertura del "flap" interno che regola il passaggio dell' aria di sovralimentazione. Ciò comporta quindi un minor raffreddamento dell' aria con una perdita sostanziale di potenza e coppia. Per eliminare questo problema, è sufficiente rimuovere le "culatte" dello scambiatore girando le alette di fissaggio,svitare le viti che fissano alla culatta il termostato,togliere il medesimo, e richiudere il tutto. Per richiudere correttamente il tutto, non eliminare per nessun motivo la guarnizione tra parte metallica e culatta,ri-incastrare la culatta e richiudere le alette metalliche.

 

CONSIGLIO! Prima di richiudere il tutto,lasciare a bagno della benzina la parte metallica per circa mezz' ora per rimuovere lo sporco di olio dovuto al recupero dei vapori provenienti dal coperchio valvole.Soffiare il tutto. Infine  verniciare di nero "alta temperatura" e incollare con del sigillante molto forte . Questo perchè se lo scambiatore è vecchio, sarà difficile richiuderlo perfettamente senza "fughe" di aria.  

           

A pressioni elevate, una "reggia" metallica può essere utile per evitare l' esplosione dello scambiatore in fase di carico aria da parte del turbo....

 

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